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iamo un attimo sinceri con noi stessi... A chi piace la guerra? Io vorrei vedere qualcuno che si faccia davvero avanti, dicendo "a me la guerra piace".
Per carità, ci sono. Sterminare bambini, sgretolare ospedali, case e centrali elettriche d'inverno ha il suo fascino per alcuni... Ma non fatemi credere che in un intero Paese o mondo in guerra tutti lo vogliano.
Che vi piaccia o no la guerra non si combatte rinunciando ad un Frappuccino da Starbucks o al gas russo. La guerra non è una lotta politica, una scelta commerciale, qualcosa di voluto solo dai ricchi e non dai poveri. O perlomeno solo in piccolissima parte. L'origine della guerra è tutta qui, in testa. Ciascuno di noi ha la propria guerra... causa le proprie vittime, commette i propri crimini etici.
La guerra è esistita, esiste ed esisterà perché amiamo pensare che siano solo gli altri a farla. Perché l'indipendenza di un popolo è un diritto solo quando non ci indebolisce o riguarda, perché la felicità di una persona è importante solo se quella persona sono io, perché i miei desideri ed obiettivi prevalgono su quelli degli altri.
Sapete cosa manca, insieme alla pace? La capacità di capire. Capire cosa provano gli altri, cosa sentono, cosa vogliono. Per quanto mi riguarda se tratti male qualcuno senza sapere cosa sta passando sei un carnefice tanto quanto Nethanyahu per Israele e Sinwar per Hamas, Dagalo e Al-Burhan in Sudan, Kim-Jong-Un, Putin, Stati Uniti, ISIS, Assad in Siria... dobbiamo andare avanti?
Per quanto mi riguarda uno stupratore, un assassino, un razzista, un bullo, un vigliacco, un maleducato, un truffatore, un mega competitivo o un attaccabrighe è guerrafondaio tanto quanto Hitler... solo con molto meno potere tra le mani.
Se la guerra esiste è perché noi la vogliamo e la facciamo. Se la guerra esiste, è perché qualcuno con più soldi e più seguito di noi ha trovato un metodo più efficace per fare ciò che noi facciamo con le mani, con le parole, con le azioni.
Se avessi soldi, armi e soldati e il ragazzino sfigato che maltratti gratuitamente fosse un lenzuolo di terra... cosa pensi che gli faresti? Noti davvero differenze?
Perché è facile dire che la guerra fa schifo e chi spara è un bastardo. Meno facile è rendersi conto che la vera soluzione è imparare ad immedesimarci, a capire, ad accettare, a sostenere, a convivere.
Io ho paura per il futuro perché chi oggi guarda stranito la guerra domani la farà... solo perché la colpa è sempre stata degli altri. Solo perché non siamo capaci di guardare negli occhi chi sta dall'altra parte.